Ho recuperato nel week end per cui conto di rimettermi presto in paro. Un assaggino per voi...
“Dammi un penny,” pretese come il miliardario prepotente che ricordavo. Tirò fuori la sua mano impazientemente mentre Tyler e Emmett cercavano nelle loro tasche. Emmett lo tirò fuori per primo e lo posò sul palmo di Edward.
Edward si inginocchiò così da essere allo stesso livello della bambina. Tenne il penny in alto. I bambini di questi tempi ricevevano un dollaro dal topino dei denti. Un penny non avrebbe fatto colpo.
“Credi nella magia, Caroline?” Le chiese. Lei annuì. “Questo sembra proprio un noioso penny, giusto?” Lei annuì di nuovo. “Ah, ma con un pò di immaginazione, possiamo farlo diventare un penny magico. Sei pronta?”
Sia io che Caroline annuimmo.“Okay, ho bisogno che pensi al tuo posto preferito del mondo intero.” Edward procedè a muovere il penny tra le sue dita da mano a mano. “Stai pensando a quel posto?” Caroline annuì mentre pensieri delle Fiji volavano nella mia testa. Edward mosse una mano sopra l’altra, e il penny era sparito.
“Dov’è andato?” chiese, guardano alle sue mani vuote.
“Dimmelo tu. A quale posto stavi pensando?”