venerdì 30 agosto 2013

Teaser capitolo 4

“Ricordi quando abbiamo volato sull’aereo in Africa?” chiese Penny, provando a fare del suo meglio per rimandare il riposino. “Certo.” “C’è voluto tanto tempo.” Sospirò drammaticamente e abbracciò al petto il coniglio di peluche. “E’ vero.” “Ricordi quando tu e io siamo tornati dall’Africa?” “Io e te. Si, mi ricordo.” “Ci abbiamo messo tanto tempo.” “Tanto, tanto tempo,” concordai . “Ti ricordi quando tu e io abbiamo dormito sull’aereo?” “Io e te abbiamo dormito sull’aereo,” la corressi. “Si, mi ricordo anche quello.” Si comportava come se tutto questo fosse accaduto molto tempo fa. Forse per una bambina di quattro anni qualche settimana era tanto tempo.

giovedì 22 agosto 2013

Teaser capitolo 3

“Sembri davvero la ballerina più bella del mondo!” Alice tirò su Penny e la fece girare intorno. “Lo sai che non dovresti sollevarla nella tua… condizione.” “Sono incinta non disabile,” disse, sollevando gli occhi al cielo “Che ci fai qui?” “Non hai tante cose di cui occuparti oggi? Porterò Faith alla lezione di danza al posto tuo.” Mi guardava come se fossi tonto. Scossi la testa. “Non devi farlo per forza, Al-“ “Questo è ciò che fanno le famiglie, Edward. Ci aiutiamo l’un l’altro. Non devi fare tutto da solo.” Era la stessa cosa che Esme mi aveva detto ieri sera quando lei e Carlisle erano passati per portare Penny a prendere del gelato.

venerdì 16 agosto 2013

Teaser capitolo 2

Gettai un pò di cibo per cani nella ciotolina rosa di ceramica. Aveva il nome Cupcake scritto orgogliosamente sopra a quello che potrei considerare uno stampatello eccellente per una bambina di quattro anni. Mia zia l’aveva portata in una di questi negozi di ceramiche fai-da-te e le aveva fatto trascorrere un’intera giornata a dipingere cose per tutta la famiglia, Cupcake inclusa. Io avevo un’adorabile e sfavillante statua della libertà viola, verde e blu sulla scrivania in ufficio per quel giorno con nonna Esme. Il funghetto bianco e tondo ai miei piedi stava scuotendo la coda in attesa di mangiare. “Cerca di non fare un casino, bastardina,” borbottai, allontanandomi e lasciandola alla sua colazione. Charlotte scuoteva la testa mentre rientravo in cucina. “Avere un cucciolo le insegnerà ad essere responsabile. Dovrà dargli da mangiare ogni mattina e pomeriggio. Dovrà portarla a passeggio e giocarci. Senza dimenticare di pulirla subito dopo. Te lo prometto, Char, non dovrai pulire ciò che ha sporcato.” Mi faceva il verso, usando le mie stesse parole contro di me. La sparai grossa quando comprai il cane. A livello razionale credevo potesse essere un'esperienza educativa importante per Pennycara. Ovviamente tutto ciò durò un paio di giorni. Poi per lei risultò un compito troppo arduo. Mi pregava di farlo al posto suo e io cedevo su tutta la linea ogni volta. Ancora mi rompono le palle ‘per sta storia.” Allungai la nuca e trascinai i piedi al tavolo. “Potresti non cominciare stamattina. Ho avuto un visitatore nel bel mezzo della notte, che mi ha tenuto sveglio con il suo russare rumoroso.” La piccola meraviglia dai capelli color rame aggiustò la bambola che era appoggiata sul suo grembo mentre cercava di fare colazione. Alzò lo sguardo verso di me con quei grandi occhi marroni da cerbiatta e arricciò quelle labbra a forma di cuore. “Io non russo, papi.” Il suo tono indignato mi fece pensare immediatamente alla madre a cui tanto intimamente somigliava. “Lala, digli che non russo.”

Riflessione

Ma bonjour.... Non ve l'aspettavate, vero? Ditemi la verità:-) Da quel che ho capito ci sono alcune persone che hanno letto il primo capitolo e pensano che Bella sia morta. Purtroppo non posso rispondere a nessuna domanda su Bella altrimenti rovinerei tutto. L'autrice quando ha scritto Once Upon a Saturday non aveva alcuna intenzione di distruggere Friday at Noon. Abbiate fiducia e non rimarrete deluse, ve lo prometto. Date una chance a Daddyward. Non riuscirò ad aggiornare prima di lunedì per cui vi lascio con un regalino che spero sia gradito, il teaser del secondo capitolo.

mercoledì 14 agosto 2013

Coming up SEQUEL

Mie care.... Non so come dirverlo ma oggi posterò il primo capitolo del sequel di Friday at Noon. Ebbene si come promesso l'estate è espolosa e io sono di nuovo qui... Sono certa che impazzirete per il magnifico, fantasmagorico Daddyward. Il titolo è Once Upon a Saturday. A più tardi!!!!

martedì 30 luglio 2013

The edge of never

The Edge of Never (The Edge of Never, #1)The Edge of Never by J.A. Redmerski
My rating: 4 of 5 stars

Commovente, elettrizzante! Un libro davvero eccezionale... voglio un tatuaggio di Orfeo... anche il tatuaggio di Euridice.... e non dico altro...

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mercoledì 3 luglio 2013

The bookstore by Deborah Meyler

Impressionable and idealistic, Esme Garland is a young British woman who finds herself studying art history in New York. She loves her apartment and is passionate about the city and her boyfriend; her future couldn’t look brighter. Until she finds out that she’s pregnant. Esme’s boyfriend, Mitchell van Leuven, is old-money rich, handsome, successful, and irretrievably damaged. When he dumps Esme—just before she tries to tell him about the baby—she resolves to manage alone. She will keep the child and her scholarship, while finding a part-time job to make ends meet. But that is easier said than done, especially on a student visa. The Owl is a shabby, second-hand bookstore on the Upper West Side, an all-day, all-night haven for a colorful crew of characters: handsome and taciturn guitar player Luke; Chester, who hyperventilates at the mention of Lolita; George, the owner, who lives on protein shakes and idealism; and a motley company of the timeless, the tactless, and the homeless. The Owl becomes a nexus of good in a difficult world for Esme—but will it be enough to sustain her? Even when Mitchell, repentant and charming, comes back on the scene? A rousing celebration of books, of the shops where they are sold, and of the people who work, read, and live in them, The Bookstore is also a story about emotional discovery, the complex choices we all face, and the accidental inspirations that make a life worth the reading Esme è una ragazza inglese di ventitre anni ed è a NYC per lavorare al suo dottorato di ricerca alla Columbia. E’ molto felice, si è innamorata della città, le piace il suo appartamento e adora la sua vicina; ha perfino un ragazzo, Mitchell bello, ricco e affascinante e poco più grande di lei. Tutto sembra andare alla perfezione finchè un giorno, Esme si sveglia con una strana sensazione in petto, certa di aver dimenticato qualcosa di fondamentale anche se non riesce a ricordarsi cosa. Ed è all’improvviso che arriva la realizzazione. Esme è incinta. Prima di riuscire a dirlo al suo ragazzo… lui la molla ed è da quel momento in poi che la vera storia inizia! Dopo aver deciso di tenere il bambino, Esme deve iniziare ad organizzare la sua nuova vita e per prima cosa ha bisogno di uno stipendio extra oltre a quello che percepisce per il dottorato, per cui accetta di lavorare part-time alla sua libreria preferita, The Owl. I suoi colleghi, vivaci e folcloristici diventano la sua seconda famiglia accompagnandola nel suo viaggio verso la maternità. Quando ho cominciato questo libro avevo parecchie aspettative. Mi piaceva l’idea dell’ambientazione in questa libreria molto indie e le descrizioni dei tanti coffee shop, ristoranti e musei frequentati dalla protagonista. Un'altra nota importantissima è che la Meyler scrive molto bene, la narrativa è ben costruita e i personaggi sono certamente interessanti. Se amate i vecchi libri, la storia dell’arte e le citazioni questo libro fa decisamente per voi. Personalmente ho avuto serie difficoltà a trovare una connessione emotiva con Esme, priva di espressività nonostante i mille interessi. Ma credo dipendi soprattutto da me. Da non perdere. Grazie a Netgalley per avermi dato l’opportunità di leggere questo libro in cambio della mia onesta opinione.

Losing Hope by Coleen Hoover

In the follow-up to Colleen Hoover’s #1 New York Times bestseller Hopeless, the charming and irresistible Dean Holder tells the passionate story that has melted thousands of hearts. In Hopeless, Sky left no secret unearthed, no feeling unshared, and no memory forgotten, but Holder’s past remained a mystery. Still haunted by the little girl he let walk away, Holder has spent his entire life searching for her in an attempt to finally rid himself of the crushing guilt he has felt for years. But he could not have anticipated that the moment they reconnect, even greater remorse would overwhelm him… Sometimes in life, if we wish to move forward, we must first dig deep into our past and make amends. In Losing Hope, bestselling author Colleen Hoover reveals what was going on inside Holder’s head during all those hopeless moments—and whether he can gain the peace he desperately needs. Vi dico la verità. Quando ho chiesto di leggere Losing Hope non avevo delle grandi aspettative e vi spiego perchè. Dopo Slammed e Point of Retreat leggere This Girl, l’ho trovato un po’… inutile. So già che molti vorrebbero tirarmi i pomodori ma è ciò che ho provato. Ma questa volta leggendo Losing Hope mi è sembrato di leggere un libro totalmente diverso da Hopeless. L’Holder POV è un’altra cosa ancora. E’ vero gli eventi sono gli stessi ma se in Hopeless mi sono innamorata di Holder e di Sky in L.H. mi sono proprio innamorata di Dean. La sua storia parte da poco prima della morte di Les e da quel momento in poi è un crescendo di turbamenti, commozione e di vita, accompagnati da una sorta di diario con cui Holder scrive a sua sorella. Una storia toccante di amore, di amicizia e di VITA. Da non perdere, grazie a NetGalley per avermi dato l’opportunità di leggere questa perla. Lo porterò sempre nel mio cuore.

martedì 14 maggio 2013

Gut Symmetries by Jeanette Winterson

Story Line: Physics seems to have become the new language of love in the 1990. If you think about it, physics does make a good metaphor for love, encompassing as it does the principles of attraction, the exchange of energy, and unification. At the center of this meditation on "the intelligence of the universe" and "the stupidity of humankind" are Jove, a married physicist; Alice, a single physicist who becomes his mistress; and Stella, Jove's wife and later, Alice's lover. They meet on the QE2 and from there the three participants in the story take turns telling their versions of it. Gut Symmetries is a collage of memories, snippets of scientific theory, meditations on abstract concepts like truth, and the events surrounding Jove, Alice, and Stella's affair. This is a book that demands your attention, jumping as it does from one seemingly tangential topic to another; but whereas physics still seeks a grand unification theory (GUT) to explain how everything in the universe fits together, Winterson actually finds one of her own in this satisfyingly complete fictional world. Il romanzo di Jeannette Winterson (in italiano Simmetrie amorose) è ambientato a bordo di un transatlantico in rotta per New York, in compagnia di tre strani personaggi: Jove, un importante fisico, Alice, la sua giovane collega e Stella, moglie di Jove e poetessa. Le loro voci si alternano e si intrecciano per raccontare quello che si configura ben presto come un affascinante triangolo amoroso. Fino ad insidiare le certezze più intime del lettore e convincerlo che ciò che vede non è mai ciò che crede di vedere il titolo originale è molto significativo Gut symmetries, dove gut sta letteralmente per viscerale, istintivo ma è anche l'acronimo di Grand Unified Theory, la teoria di unificazione delle forze fondamentali che sembra essere il grande spettro dei fisici moderni. Secondo le nuove teorie (quelle del Gut, appunto) i costrutti euclidei su cui si è basata per secoli la concezione dello spazio non sono che visioni superate volte, ormai, solo a darci un’idea rassicurante del mondo..I concetti di Euclide funzionano su uno spazio diritto..ma se fosse curvo? Camminiamo tranquilli su un pavimento finché non ci accorgiamo che quella superficie è solo il frutto della nostra mente. Improvvisamente l’illuminazione che ci fa piombare giù nel vuoto..Nulla è certo.. Niente può essere ricondotto a una regola.. Ma l’assenza di schemi dà l’ebbrezza delle infinite possibilità.. E Alice, personificazione del Matto, carta dei tarocchi, celebra la follia di un mondo senza punti di riferimento.. così procede la sua storia, diventando sia amante di Jove, sia, separatamente, di sua moglie Stella. Questo è un libro che ti rapisce, le cui parole ti entrano dentro. Uno di quei libri che ti obbliga a sondare sotto la pelle delle idee e delle concezioni che hai sull’amore. E ti costringe ad affrontare una grande verità: non sempre ciò che vedrai ti piacerà! L’ho letto lentamente e mi ha fatto fare un viaggio che non finiva solo tra le pagine. Andava oltre.E quindi sì, lo consiglio. Perché c’è tanto bisogno di scrittori che svelino nuovi punti di vista sul mondo, aprano finestre là dove credevamo ci fosse una parete. Armatevi di tempo e voglia di scandagliare i vecchi punti di vista sui sentimenti. Vi lascio con una citazione che colpisce a fondo: "Do you fall in love often? Yes often. With a view, with a book, with a dog, a cat, with numbers, with friends, with complete strangers, with nothing at all. I love widely, indiscreetly. I forget it is myself I am trying to love back to a better place. Some people dream in color, I feel in colour, strong tones that I hue down for the comfort of the pastelly inclined. Beige and magnolia and a hint of pink are what the well-decorated heart is wearing; who wants my blood red and vein-blue? Don’t lie. Don’t lie. You know you like to view but not to buy. I have found that I am not a space where people want to live. At least not without decorating first. And that is the stubbornness in me: I do not want be someone’s neat little home."

lunedì 13 maggio 2013

Un indovino mi disse di Tiziano Terzani

Nel 1976 un indovino cinese avverte Tiziano Terzani, corrispondente dello "Spiegel" dall'Asia: "Attento. Nel 1993 corri un gran rischio di morire. In quell'anno non volare mai". Nel 1992 Terzani si sente stanco, dubbioso sul senso del suo lavoro. Gli torna in mente quella profezia e la vede come un'occasione per guardare il mondo con occhi nuovi. Decide di non prendere aerei per un anno, senza rinunciare al suo mestiere. Il risultato di quell'esperienza è un libro che è insieme romanzo d'avventura, autobiografia, racconto di viaggio e reportage. Non avevo mai letto niente di suo, e pur essendomi ripromessa di farlo la mia non era mai stata una risoluzione seria e concreta. Terzani sa come rapirti quando scrive: è come se ti prendesse per mano nei suoi viaggi e ti dicesse "vieni con me", ora ti mostro tutta una serie di posti che altrimenti, forse mai avresti visitato in vita tua. Nel 1976 un indovino cinese, incontrato casualmente ad Hong Kong, mise in guardia l'autore su una pericolosa maledizione che incombe sulla sua testa: nel 1993 non dovrà assolutamente MAI viaggiare in aereo, perchè rischierebbe di morire. A 16 anni di distanza, quando ormai era residente a Bangkok e corrispondente in Asia per il Der Spiegel, Terzani non dimentica la profezia e decide di mettere in atto il proponimento di non volare per tutto il 1993. La redazione del giornale si mostrò comprensiva di questa sua nuova esigenza, lasciandogli carta bianca per i reportage da svolgere nel corso di quell'anno con tempistiche tutte nuove. Non più l'assillo e la frenesia del volare in un luogo al mattino, per poi far ritorno a Bangkok già in sera stessa. L'osservanza della profezia in se fu un pretesto affascinante per poter girare l'Asia con lentezza, in maniera più approfondita. Esplorando quei luoghi che gli spostamenti in aereo mai ti avrebbero permesso di conoscere; parlando con le genti, andando alle radici della loro cultura. Per ogni paese che visitava, fedele alla scelta di affidare ormai per intero quell'anno alle credenze "occulte", Terzani chiedeva di vedere l'indovino più famoso e potente del luogo, in un misto tra scetticismo e sana a tratti anche divertita curiosità. Gli spostamenti ovviamente gli comportarono gravi problemi "logistici", soprattutto le volte che aveva intenzione di compierli in nave. In Asia uno straniero che cerca di spostarsi via mare, e non via aria, è visto con sospetto quasi fosse un terrorista. Le navi sono ormai adibite quasi tutte al trasporto delle merci, è pressoché impossibile ottenere il visto e l'autorizzazione di salirvi a bordo come passeggeri. Viaggiando dal Laos alla Birmania, dalla Malesia al Vietnam, dalla Thailandia a Singapore gli scenari che si paravano davanti erano quasi ovunque gli stessi, e sempre desolanti: la perdita di quella civiltà millenaria che da sempre aveva contraddistinto l'Asia dal resto del mondo. Un'occidentalizzazione sul modello di quanto già fatto prima a Bangkok e in tutta la Thailandia, in cui le città finivano col perdere il loro originario fascino esotico: le strade venivano asfaltate, gli alberi centenari sradicati, le vecchie case abbattute e sostituite da mostruosi grattacieli, casinò, bar karaoke e locali vari (sovente camuffati da saloni di barbieri) dove ragazzine spesso minorenni e malate di aids commerciano disperatamente il loro corpo. Il libro offre una panoramica completa anche su tutti i dittatori che hanno insanguinato l'Asia negli ultimi decenni: il generale birmano Ne Win ma ancor più i suoi successori; la sanguinaria e feroce dittatura di Pol Pot dei Khmer rossi in cambogia,il regime ambizioso e privo di scrupoli di Lee Kuan Yew a Singapore e via discorrendo. Molte di queste figure descritte da Terzani, ammetto la mia ignoranza, mi erano totalmente sconosciute. UN INDOVINO MI DISSE mette in guardia anche da un "pericolo" che nel 93 era prevalentemente asiatico ma che adesso si sta estendendo anche a tutto l'occidente. L'invasione cinese! Arrivano a frotte, invadono spesso pacificamente si i paesi dove si insediano, ma nel giro di poco tempo iniziano a detenere il controllo pressoché totale dell'economia locale. Rilevano negozi, attività pre-esistenti; Il loro imperativo è far soldi. In molti dei paesi asiatici dove si sono insediati negli anni, i cinesi costituiscono ormai la maggioranza della popolazione. Quest'ossessione per il denaro, Terzani la riscontra anche dai suoi tanti contatti coi vari indovini: quelli cinesi danno nelle loro previsioni e nei loro oroscopi massimo risalto e importanza alle sorti delle finanze del loro interlocutore. La profezia in un certo senso trovò un suo compimento: il 20Marzo uno degli elicotteri delle Nazioni Unite diretto ad una conferenza di pace in Cambogia, precipitò con 23 giornalisti a bordo; tra le quali anche joachim Holzgen, il corrispondente inviato dal Der Spiegel a sostituire Terzani. Non ci furono morti, solo feriti, ma ciò fece maturare in Terzani quasi la convinzione che sfuggendo alla profezia aveva "salvato" le vite altrui. Ci fosse stato lui a bordo probabilmente gli esiti sarebbero stati letali. Molto affascinante anche uno degli ultimi capitoli del libro dove Terzani racconta il suo lunghissimo rientro in Europa, ad Amburgo per incontrare i redattori del giornale e a Firenze per far visita alla madre; tagliando per la mogolia e poi in treno a bordo della transiberiana. Chiudo con una mia personale riflessione da miscredente, sugli indovini: quasi tutti quelli incontrati, talvolta complice la lettura della mano e la presenza di una doppia linea della vita, erano concordi nel predirgli longevità, fin oltre gli 80anni. Beh come dicevo, Terzani in realtà mori a 72anni. A causa di una lunga malattia. Questa la dice tutta sulla credibilità di questi indovini. O forse il mio scetticismo è dovuto al fatto che in Italia, in Occidente siamo più portati ad identificare tale figure in cialtroni come Wanna Marchi e Do Nascimento; mentre in Asia la divinazione, l'arte di predire il futuro è qualcosa di più intrinseco nella loro cultura e mentalità, quindi vissuto e affrontato in maniera più "seria", senza gli intenti fraudolenti così diffusi dalle nostre parti. Su una cosa Terzani ha certamente ragione: quando dice che il proliferare dei corsi di meditazione o di buddismo in tutto l'occidente, sono l'indice di una fame di spiritualità conseguente alla perdita dei valori della nostra società. E l'occidente questa fame cerca di saziarla attingendo alla millenaria tradizione orientale; proprio quando paradossalmente l'oriente, rifacendosi allo sbagliato modello occidentale, rischia invece di mettere a repentaglio la sua spiritualità.
Fai bei sogni è la storia di un segreto celato in una busta per quarant'anni. La storia di un bambino, e poi di un adulto, che imparerà ad affrontare il dolore più grande, la perdita della mamma, e il mostro più insidioso: il timore di vivere. Fai bei sogni è dedicato a quelli che nella vita hanno perso qualcosa. Un amore, un lavoro, un tesoro. E rifiutandosi di accettare la realtà, finiscono per smarrire se stessi. Come il protagonista di questo romanzo. Uno che cammina sulle punte dei piedi e a testa bassa perché il cielo lo spaventa, e anche la terra. Fai bei sogni è soprattutto un libro sulla verità e sulla paura di conoscerla. Immergendosi nella sofferenza e superandola, ci ricorda come sia sempre possibile buttarsi alle spalle la sfiducia per andare al di là dei nostri limiti. Massimo Gramellini ha raccolto gli slanci e le ferite di una vita priva del suo appiglio più solido. Una lotta incessante contro la solitudine, l'inadeguatezza e il senso di abbandono, raccontata con passione e delicata ironia. Il sofferto traguardo sarà la conquista dell'amore e di un'esistenza piena e autentica, che consentirà finalmente al protagonista di tenere i piedi per terra senza smettere di alzare gli occhi al cielo. Pur di non fare i conti con la realtà preferiamo convivere con la finzione, spacciando per autentiche le ricostruzioni ritoccate o distorte su cui basiamo la nostra visione del mondo. È incredibile come Massimo Gramellini renda bene i tormenti di una vita da orfano di madre. Quanti spunti per rileggere la propria esistenza. Sentimenti espressi con estrema delicatezza e indulgenza ma senza nascondere la durezza della vita. L'inizio è andata "bene": simpatizzavo, capivo, sentivo, ma riuscivo a mantenere un sano distacco. Poi, alla fine, il tutto è esploso. Il magone, le lacrime agli occhi, il dolore che mai scompare, con cui al limite ci si convive. Non ci è voluto molto a capire il motivo: la parte iniziale del libro narra del primo dolore, di quello lancinante, che ovatta i sensi, che abbatte e sostiene; ricordo bene quel dolore, ma è nel mio passato remoto. E' la seconda parte che mi ha steso. Un uomo ormai adulto che scopre che parte del suo passato è ben diverso da quel che credeva. Un uomo che scopre di essere diventato ciò che è anche per merito di ciò che gli è mancato, che si rende conto che se avesse avuto ciò che ha perso probabilmente non si sarebbe piaciuto tanto. Un uomo il cui padre l'ha amato "nonostante" quel che era e non "per" quel che era. Un uomo o una donna, in questo caso, che avrei potuto benissimo essere io. Parole che avrebbero potuto essere mie. Lacrime che erano mie. E' un libro sopravvalutato e un pò buonista, questo è certo, ma tocca delle corde che, per chi ha perso un genitore, riapre una voragine difficile da colmare. Una frase che mi è rimasta attaccata addosso e mi ha fatto riflettere molto è questa: “Non essere amati è una sofferenza grande, però non la più grande. La più grande è non essere amati più. Nelle infatuazioni a senso unico l'oggetto del nostro amore si limita a negarci il suo. Ci toglie qualcosa che ci aveva dato solo nella nostra immaginazione. Ma quando un sentimento ricambiato cessa di esserlo, si interrompe brutalmente il flusso di un energia condivisa.” Se siete pronti alle lacrime, leggetelo

giovedì 2 maggio 2013

True by Erin McCarthy

Story Line: When Rory Macintosh’s roommates find out that their studious and shy friend has never been with a guy, they decide that, as an act of kindness they’ll help her lose her virginity by hiring confident, tattooed bad boy Tyler Mann to do the job…unbeknownst to Rory. Tyler knows he’s not good enough for Rory. She’s smart, doctor smart, while he’s barely scraping by at his EMT program, hoping to pull his younger brothers out of the hell their druggy mother has left them in. But he can’t resist taking up her roommates on an opportunity to get to know her better. There’s something about her honesty that keeps him coming back when he knows he shouldn’t… Torn between common sense and desire, the two find themselves caught up in a passionate relationship. But when Tyler’s broken family threatens to destroy his future, and hers, Rory will need to decide whether to cut her ties to his risky world or follow her heart, no matter what the cost… True è una lettura leggera e banalotta se vogliamo ma la cosa che colpisce dall'inizio è la maturità di Rory. Nonostante l'autrice ci racconti di personaggi visti e rivisti, sono dinamici e poco scontati. La loro bellezza sta nel fatto che mi sono sembrati entrambi persone vere e concrete. Affrontano i problemi come farebbe qualunque altro ventenne del mondo, cercando di andare in fondo alle cose e lasciando la superficialità a casa. Sono poche le cose che posso raccontare senza spoilerare per cui l'unica cosa che mi sento di dire è leggetelo, nonostante la banalità della trama. Tre Stelle.

venerdì 8 febbraio 2013

Perfetto (La Trilogia di Lilac #1) di Alessia Esse

Story Line: In un futuro non molto lontano, la popolazione è composta esclusivamente da donne. La Sindrome ha ucciso tutti gli individui di sesso maschile, e la riproduzione è possibile solo grazie al midollo osseo. Gli effetti della Sindrome sono stati talmente devastanti per le donne sopravvissute che ricordare quei giorni è proibito, così come è proibito parlare degli uomini. Musica, film, libri, arte: tutto quello che riguarda il genere maschile è sepolto sotto il dolore. Nel paesino francese di Malorai, un angolo di paradiso ai piedi di una cascata, Lilac Zinna si prepara al diploma. Diciassette anni, un amore sconfinato per la Storia Moderna e per le regole, Lilac sta per diventare un'insegnante, coronando il suo sogno e quello della nonna Francesca, che si occupa di lei da quando è nata. Lilac è al settimo cielo, e non solo perché sta per diplomarsi: alla cerimonia solenne parteciperà anche Vega G, la donna a capo del governo femminile che regola il mondo. E quando Vega G si mostra eccezionalmente interessata alla vita di Lilac, arrivando perfino ad offrirle un lavoro per il governo, Francesca - che nasconde un segreto tanto importante quanto pericoloso - decide di affidare sua nipote a qualcuno che avrà il compito proteggerla: due uomini. Nel viaggio che la porterà lontano da Malorai e da tutto ciò in cui ha finora creduto, Lilac conoscerà un mondo nascosto, imparerà che il cuore può battere forte, e non solo per paura, e scoprirà chi è davvero Vega G. Ieri controllavo la mia lista dei libri letti e mi sono resa conto che è passato quasi un anno da quando ho letto un libro in italiano. Ci voleva Alessia con il suo Perfetto per rovinarmi la media  Il modo migliore per raccontare questo piccolo capolavoro è partire da una domanda fondamentale : Come ci immaginiamo un mondo popolato solamente dalle donne? La prima cosa che mi viene in mente è questa: senza uomini la competizione velenosa tra le donne si manifesterebbe allo stesso modo? Sarebbero capaci di vivere in armonia? Quando Alessia descrive Malorai, mi sono ricordata delle Città Invisibili di Calvino dove le città descritte non esistono davvero, ma sono proiezioni di immagini di città felici che continuamente prendono forma e svaniscono, nascoste nelle città infelici. Ma Malorai esiste davvero ed è solo una delle comunità sparse nel mondo, dove le donne vivono in equilibrio, dove di guerre non si sente parlare e il rispetto delle regole assomiglia più ad una legge che ha un vero principio. Le donne sopravvissute al periodo Buio sembrano vivere in una società che funziona, nonostante le difficoltà della riproduzione e l’artificialità del cibo e delle piante (che le protagoniste, inizialmente, non vedono davvero come un problema). E’ estremamente vietato invece parlare, conservare e studiare tutto ciò che riguarda gli uomini per evitare di riaprire delle ferite che con difficoltà si sono rimarginate grazie all’intervento della presidentessa Vega G. Questo è il mondo in cui vive la dolce Lilac Zinna. Lilac vive con la nonna Francesca che si è occupata di lei dopo la morte di sua madre alla nascita che, come tante altre donne, ha perso la vita dopo averla partorita. La vita da adulta di Lilac sta per cominciare. Ha terminato gli studi e dopo l’estate comincerà il suo nuovo lavoro come insegnante del liceo di Malorai. Ma durante la cerimonia dei diplomi tutto prende una piega totalmente diversa e la vita di Lilac viene stravolta completamente. Ed è da questo punto che la storia prende una piega inaspettata perché tutto ciò che la protagonista credeva di conoscere viene smentito pagina dopo pagina. Lilac è un personaggio bellissimo. Quando la conosciamo la prima volta pensiamo ad una ragazzina dolce e matura ed estremamente rispettosa delle regole, ma durante il corso libro si dimostra una donna forte e coraggiosa , disposta a rischiare tutto per proteggere la sua comunità e i suoi affetti. Se Lilac da una parte mi ha conquistato piano piano, Baguette mi ha rapito fin dall’inizio. La migliore amica di Lilac è una vera forza, una ragazza estroversa e ribelle che vive in un mondo che la soffoca. Nel libro di Alessia c’è spazio anche per i sentimenti e come sempre la nuova coppia mi ha letteralmente conquistata. Alessia, quando descrive una scena, anche se ad un profilo erotico basso, mi fa esplodere la testa. E non dico altro. Non so che altro dirvi per convincerci a leggero, no aspetta un altro piccolo particolare c’è. Costa solamente €. 2,99. Ora mi ritiro nella mia tana a sbattere la testa al muro fino all’uscita del prossimo capitolo. Complimenti ad Alessia, un vero talento italiano. Sei stata fantastica. Se su goodread ci fossero 6 stelline, ti darei sei stelline

giovedì 7 febbraio 2013

Promozione

Se qualcuno volesse provare a leggere alcuni dei libri recensiti, sono disponibile ad aiutarvi. Contattatemi tramite la mia mail martina28882@hotmail.com e cercherò di aiutarvi.

mercoledì 6 febbraio 2013

Cercasi Beta....

Carissimi, la mia beta è davvero impegnata e non riesce a correggere i capitoli con la stessa velocità. Conoscete qualcuno che possa darmi una mano almeno con l'ultimo capitolo dell'outtakes? Vorrei pubblicarlo prima di ricevere una simpatica maledizione vodoo Ho qualche difficoltà tecnica per cui un aiuto sarebbe molto gradito! Grazie mille

sabato 2 febbraio 2013

The best man

Story line: Faith Holland left her hometown after being jilted at the altar. Now a little older and wiser, she's ready to return to the Blue Heron Winery, her family's vineyard, to confront the ghosts of her past, and maybe enjoy a glass of red. After all, there's some great scenery there.... Like Levi Cooper, the local police chief-and best friend of her former fiancé. There's a lot about Levi that Faith never noticed, and it's not just those deep green eyes. The only catch is she's having a hard time forgetting that he helped ruin her wedding all those years ago. If she can find a minute amidst all her family drama to stop and smell the rosÉ, she just might find a reason to stay at Blue Heron, and finish that walk... Kristan Higgins è una garanzia, sempre e comunque.. e non vi nascondo che questo è uno dei migliori dell'autrice. The Best Man è la storia di Faith Holland, moderna "princess super-cute" che viene mollata dal suo fidanzato di sempre sull'altare, dopo averle confessato di essere gay. Dopo il brutto colpo e un piccolo aiuto di sua nonna, Faith prende il volo e si ritrova a San Francisco dove decide di stabilirsi definitivamente. Passa qualche anno e ritroviamo una Faith più sicura di sè, realizzata in campo professionale ma molto sfortunata in campo amoroso. Dopo una conversazione con sua sorella, Faith decide di tornare per qualche tempo a Blue Heron, sia per terminare un progetto per la loro azienda di famiglia e sia per controllare suo padre che sembra stia frequentando una donna 'poco raccomandabile'. Tornare a Blue Heron è sempre stato nei progetti di Faith. Ama profondamente la sua terra dove producono dell'ottimo vino e dove vive la sua famiglia che adora con tutta se stessa ma dove dovrà fronteggiare a viso aperto, i due uomini che le hanno spezzato il cuore. Jeremy, il suo ex fidanzato e Levi Cooper, il migliore amico e Best Man di J., colpevole di aver rovinato il loro matrimonio incalzando J. a dire la verità e di aver tenuto nascosto per tutto quel tempo il segreto del suo miglior amico. Levi ha sempre guardato Faith con indifferenza e fastidio con quello sguardo from Levi's Boredom Scale che l'ha sempre messa a disagio e a cui non ha mai saputo dare una spiegazione. Tuttavia qualcosa nel corso della storia cambia e quando i due imparano a conoscersi meglio l'attrazione che ha sempre aleggiato tra loro scoppia creando situazioni esilaranti e divertenti. Faith è uno dei personaggi più belli della Higgins, è una femmina al 100% e il suo desiderio morboso di piacere a chiunque non mi ha mai dato quella tipica sensazione di fastidio ma solo un gran senso di tenerezza e vulnerabilità che la rende estremamente umana. Levi è.. non mi vengono in mente altri aggettivi a parte "GRAN FIGO". Uomo di poche parole e capace di buttarti nel baratro grazie a uno dei suo sguardi indifferenti, in realtà è un uomo complesso e sempre pronto ad aiutare gli altri. Con i suoi splendidi occhi verdi, le sue braccia possenti e quella tipica faccia da schiaffi mi ha letteralmente conquistata. Niente e come sembra e mi sono letteralmente innamorata delle loro storie, dei loro amori e delle loro debolezze. Anche la terra degli Holland ha un ruolo importante in questo libro e non vi nascondo che quando c'è di mezzo del vino, perdo completamente la testa. Assolutamente da non perdere e se è verò ciò che dicono non voglio perdere la storia della scontrosa Honor. 5 stelline, senza dubbio. Grazie mille a Netgalley per avermi dato la possibilità di leggere questo splendido libro.

Dash & Lily's Book of Dares

Story Line: “I’ve left some clues for you. If you want them, turn the page. If you don’t, put the book back on the shelf, please.” So begins the latest whirlwind romance from the bestselling authors of Nick & Norah’s Infinite Playlist. Lily has left a red notebook full of challenges on a favorite bookstore shelf, waiting for just the right guy to come along and accept its dares. But is Dash that right guy? Or are Dash and Lily only destined to trade dares, dreams, and desires in the notebook they pass back and forth at locations across New York? Could their in-person selves possibly connect as well as their notebook versions? Or will they be a comic mismatch of disastrous proportions? Rachel Cohn and David Levithan have written a love story that will have readers perusing bookstore shelves, looking and longing for a love (and a red notebook) of their own. Adoro le Xmas story, e non saprei immaginare due protagonisti migliori di Dash & Lily. Due adolescenti così particolari e interessanti che grazie al loro strano gioco imparano a conoscere anche loro stessi. L'idea di due sconosciuti che grazie a una piccola moleskine e una famosa libreria si incontrano e mi fa impazzire. Grazie al loro piccolo diario riescono a condividere emozioni, desideri ed esperienze, imparando allo stesso tempo che rischiare può essere un vero salto nel buio ma la ricompensa può essere altrettanto allettante. “I’ve left some clues for you. If you want them, turn the page. If you don’t, put the book back on the shelf, please.” Come poche volte prima mi sono innamorata di tutti i personaggi che incrociano la strada dei due protagonisti. Boomer è surreale, non sai mai cosa gli passa per la testa (ho pensato di chiamarlo senza-filtro) e il nonno di Lily è così simile al mio che avevo voglia di strizzarlo come un piccolo Teddy Bear.. Non perdetevi questo piccolo capolavoro letterario, non ve ne pentirete.

Jar of Dreams

Story line: For as long as she can remember, Lucy Dolan has been jotting down her hopes on slips of paper and saving them in a pickle jar—her jar of dreams. It was the first thing she saved when the beloved family diner went up in flames, and it's safely buckled in her beat-up minivan when she lands in Taft, Indiana, to start over. She rents a room and goes into business with her landlady, but then Gert's nephew comes charging in to "rescue" his aunt. Boone Brennan will be damned if he'll let Lucy take advantage of Aunt Gert, who raised him and his sister. Believing that she's just passing through, he's deeply suspicious of her—despite the sparks that fly between them. Just as Boone and Lucy are starting to open up to each other, a series of fires throws Lucy under suspicion. Boone wants to trust her and his feelings, but with the whole town against her, will he stay by her side? Or will Lucy move on and find another place to make her dreams come true? Vorrei iniziare col dirvi che questo libro è stato davvero un percorso ad ostacoli. Nonostante io legga in inglese da quasi 12 anni, ho avuto serie difficoltà. Quando ho cominciato Jar Of Dreams avevo delle aspettative enormi, venivo da One more Summer e non vedevo l’ora di leggere altri lavori della Flaherty. Non mi è piaciuto tanto quanto OMS ma anche JOR è un piccolo capolavoro. La cosa che più stupisce dei lavori della Flaherty è la minuziosità dei particolari. Tu credi di leggere una Romance Novel in realtà ti ritrovi sommerso nella storia di una città, dei suoi abitanti, delle loro relazioni e di una famiglia tutta particolare. Ho imparato ad amare tantissimo l’ospitalità di Taft e la sua accettazione per Lucy ma non sono rimasta altrettanto affascinata da quanto fosse difficile all’inizio per Boone e Kel. Una cosa che proprio non sono riuscita a capire è il rapporto tra Boone e Crockett. Forse alcuni particolari mi sfuggono ma il loro allontanamento mi è sembrato davvero futile in certi passi. A volte anche il rapporto tra Boone e Lucy lascia spazio a molte interpretazioni ma la verità che è molto realistico e la loro crescita non lascia spazio ad alcuna amarezza, anche quando non sembra esserci speranza. Tre stelline anche se credo dipendano più dalla mia ignoranza che da altro . Grazie mille a Carina Press e a NetGalley per questa fantastica opportunità.

Point of Retreat

Story Line: Hardships and heartache brought them together…now it will tear them apart. Layken and Will have proved their love can get them through anything; until someone from Will’s past re-emerges, leaving Layken questioning the very foundation on which their relationship was built. Will is forced to face the ultimate challenge…how to prove his love for a girl who refuses to stop ‘carving pumpkins.’ Colleen Hoover l’ha fatto di nuovo. Mi ha reso sua schiava fino alla fine di Point of Retreat. Questo libro è stato il sequel perfetto per questo nuovo capitolo della vita di Layken e Will. Questa volta il libro è raccontato dalla prospettiva di Will e mi sono innamorata di lui per la seconda volta! Mi è piaciuto da morire entrare nella sua mente e nel vivo del suo amore per Layken, per Caulder, per Kel e per I suoi pazzi amici. Quanto è disposto ad arrivare per provare a Layken che la loro relazione è più profonda delle avversità che hanno dovuto affrontare ad una così giovane età. C’è una new entry in questo libro che merita davvero un premio speciale, Kirsten. La prima volta che ho letto di lei ho pensato. Is she for real? E’ esilarante, sagace e intuitiva. Mai incontrata una undicenne così prima. Spesso mi ha ricordato Sheldon di Big Bang Theory ma più per la sua grande intelligenza che per la sua difficoltà nelle relazioni sociali. Un'altra cosa che ho amato in Point of Retreat è la Slam Poetry, esattamente come la prima volta. Quelle splendide frasi di poesia ti toccano l’animo e ti fanno sentire ogni cosa . Davvero Potente! Quando penso allo slamming mi viene sempre in mente una delle frasi cardine di entrambi i libri: Points are not the point; the point is poetry. Tanto umorismo e tanto cuore in questo libro, e la sofferenza che affrontiamo nella vita ci rende spesso più forti. Vi lascio con un piccolo stralcio di questo libro meraviglioso, che mi ha fatto emozionare tantissimo I've learned something about my heart. It can break. It can be ripped apart. It can harden and freeze. It can stop. Completely. It can shatter into million of pieces. It can explode. It can die. The only thing that made it start beating again? The moment you opened your eyes.

Slammed

Story Line: Following the unexpected death of her father, 18-year-old Layken is forced to be the rock for both her mother and younger brother. Outwardly, she appears resilient and tenacious, but inwardly, she's losing hope. Enter Will Cooper: The attractive, 21-year-old new neighbor with an intriguing passion for slam poetry and a unique sense of humor. Within days of their introduction, Will and Layken form an intense emotional connection, leaving Layken with a renewed sense of hope. Not long after an intense, heart-stopping first date, they are slammed to the core when a shocking revelation forces their new relationship to a sudden halt. Daily interactions become impossibly painful as they struggle to find a balance between the feelings that pull them together, and the secret that keeps them apart. Ci sono tanti piccoli passi che hanno lasciato il segno mentre leggevo Slammed. Mi è piaciuto talmente tanto che avevo paura di rimanere delusa, poi Cam mi ha rassicurato e mi sono fatta coraggio. Non me ne sono affatto pentita. Ci sono delle cose fondamentali che l’autrice ci ricorda dopo aver letto questo piccolo capolavoro. Push your boundaries, Lake. That's what they're there for." Choose your battles, but don’t chose very many. Don't take life too seriously. Punch it in the face when it needs a good hit. Laugh at it. People can't cry forever. Everyone eventually falls asleep. Leggendo la recensione su goodreads pensavo di leggere una semplice storia d’amore tra un ragazzo e una ragazza, ma sbagliavo. Si parla d’amore, di poesia, di morte, di amicizia e di vita. Devo dire la verità, non sono mai stata una grande amante di poesia soprattutto perché non credo di aver mai capito ciò che l’autore voleva trasmettere, eppure dopo Slammed posso dire con certezza di aver rivalutato la mia posizione. Non so dirvi se è stata solamente l’emozione o se se abbia davvero nel segno. La vita è dura a volte; ma è il modo in cui reagiamo alla vita che ci rende le persone che siamo. Puoi segliere la sopravvivenza e di farti sopraffare dagli eventi, oppure puoi scegliere di vivere e di affrontare le scelte più dure a muso duro. Un’altra nota importante è l’empatia che ho sentito fin da subito per ogni personaggio e non solo per i protagonisti, non mi sono mai sentita così legata prima d’ora. Vorrei lasciarvi citando le ultime due poesie della storia ma vi rovinerei la sorpresa. Se non avete ancora letto Slammed fatelo subito, io nel frattempo mi preparo a leggere il seguito. Grazie soprattutto a NetGalley per avermi dato l’opportunità di leggere questo piccolo capolavoro.

Something Like Normal

Story Plot: When Travis returns home from a stint in Afghanistan, his parents are splitting up, his brother’s stolen his girlfriend and his car, and he’s haunted by nightmares of his best friend’s death. It’s not until Travis runs into Harper, a girl he’s had a rocky relationship with since middle school, that life actually starts looking up. And as he and Harper see more of each other, he begins to pick his way through the minefield of family problems and post-traumatic stress to the possibility of a life that might resemble normal again. Travis’s dry sense of humor, and incredible sense of honor, make him an irresistible and eminently lovable hero. Recensione: Sempre più fortunata. Ho fatto il jackpot anche con questa storia.... Travis torna a casa in licenza qualche settimana dopo essere tornato dall'Afghanistan. La sua famiglia si sta sgretolando, sul fratello esce con la sua ex ragazza, pefino la sua macchina non è più la sua. Tutto e' diverso o forse sono solo le percezioni e le priorità di Travis ad essere cambiate, sembra che niente abbia piu' la stessa importanza. Quando incontra Harper, la strada di Travis prende una piega differente, ristabil...more Sempre più fortunata. Ho fatto il jackpot anche con questa storia.... Travis torna a casa in licenza qualche settimana dopo essere tornato dall'Afghanistan. La sua famiglia si sta sgretolando, sul fratello esce con la sua ex ragazza, pefino la sua macchina non è più la sua. Tutto e' diverso o forse sono solo le percezioni e le priorità di Travis ad essere cambiate, sembra che niente abbia piu' la stessa importanza. Quando incontra Harper, la strada di Travis prende una piega differente, ristabilendo le sue priorita', i suoi rapporti e i suoi affetti, un percorso che l'ho portera' ad essere un uomo diverso da prima. La cosa che forse mi ha stupito piu' di tutto il resto e' proprio come l'autrice riporti le conseguenze del Disturbo post traumatico. Viene trattato con una tale delicatezza che mi ha lasciato senza fiato. La voglia di vivere e tornare a essere una persona migliore anche se diversa (da qui per l'appunto' something like normal') ci accompagna in ogni istante della nostra vita. Non Importa quanto abbiamo sofferto, se trovi dentro di te la forza di reagire ognuno di noi può rinascere dalle proprie ceneri. La Doller e' un'autrice da tenere sott'occhio. 5 stelline.

If I Lie

Story Plot: A powerful debut novel about the gray space between truth and perception. Quinn’s done the unthinkable: she kissed a guy who is not Carey, her boyfriend. And she got caught. Being branded a cheater would be bad enough, but Quinn is deemed a traitor, and shunned by all of her friends. Because Carey’s not just any guy—he’s serving in Afghanistan and revered by everyone in their small, military town. Quinn could clear her name, but that would mean revealing secrets that she’s vowed to keep—secrets that aren’t hers to share. And when Carey goes MIA, Quinn must decide how far she’ll go to protect her boyfriend…and her promise. Recensione: Questo libro è rimasto fermo nella mia to-read list fin troppo tempo. Non posso credere di averlo snobbato così. In questo racconto si dimostra come la verità si scontri con la realtà e le percerzioni. Quinn è un'emarginata, e vive la sua vita ignorata dal padre e tormentata a scuola. La causa di tutto sono delle foto in cui la si vede chiaramente tradire il suo ragazzo di sempre, Carey. Carey è un eroe, un ragazzo ben voluto e se tutto ciò non bastasse è lontano in guerra. Ma niente è come sembra. Quinn ci insegna cosa voglia dire la lealtà e il coraggio e ci dimostra quanto lontano possiamo arrivare per le persone che amiamo. In un modo sommerso dall'egoismo e da cinismo, la freschezza di questa ragazza mi ha lasciato senza fiato. Non so che altro dire a parte leggetelo, se non lo fate vi perdete una storia davvero perfetta. 5 stelline, se ce ne fossero 6, gli darei 6 stelline.

Beautiful Bastard (Beautiful Bastard, #1) di Christina Lauren

Story line: An ambitious intern. A perfectionist executive. And a whole lot of name calling. Discover the story that garnered more than two million reads online. Whip-smart, hardworking, and on her way to an MBA, Chloe Mills has only one problem: her boss, Bennett Ryan. He’s exacting, blunt, inconsiderate—and completely irresistible. A Beautiful Bastard. Bennett has returned to Chicago from France to take a vital role in his family’s massive media business. He never expected that the assistant who’d been helping him from abroad was the gorgeous, innocently provocative—completely infuriating—creature he now has to see every day. Despite the rumors, he’s never been one for a workplace hookup. But Chloe’s so tempting he’s willing to bend the rules—or outright smash them—if it means he can have her. All over the office. As their appetites for one another increase to a breaking point, Bennett and Chloe must decide exactly what they’re willing to lose in order to win each other. Originally only available online as The Office by tby789—and garnering over two million reads on fan fiction sites—Beautiful Bastard has been extensively updated for re-release. Recensione: Beautiful bastard, nato dalla fanfiction the Office, non mi ha deluso. Il gioco tra Bennett e Cloe e' sempre vivo, pieno di sparks esattamente come la prima volta che l'ho letto. È' ben scritto e frizzante, nonostante il tema non proprio originale. La novità e' il rapporto tra i due protagonisti. Brillanti, in guerra perenne e dalla battuta sempre pronta, ma che nascondono delle grandi vulnerabilità che andando avanti li rendono decisamente più umani di come appaiono inizialmente (la perfezione non esiste). Ci sono però cose di cui avrei fatto volentieri a meno... Signore care, descrivere continuamente i vestiti dei protagonisti e questa mania della lingerie dopo un po' e' noiosa, possibile che non ci sia nient'altro da descrivere e da raccontare? Un piccolo sforzo in più l'avrei apprezzato. Nonostante questo il libro mi è piaciuto e si merita tutte le sue tre stelline. Grazie a netgalley che mi ha dato l'opportunità di leggere questo libro.

I only have eyes for you

Story Line: Get ready for another Sullivan to fall in love in Bella Andre's bestselling contemporary romance series! Sophie Sullivan, a librarian in San Francisco, was five years old when she fell head over heels in love with Jake McCann. Twenty years later, she's convinced the notorious bad boy still sees her as the "nice" Sullivan twin. That is, when he bothers to look at her at all. But when they both get caught up in the magic of the first Sullivan wedding, she knows it's long past time to do whatever it takes to make him see her for who she truly is...the woman who will love him forever. Jake has always been a magnet for women, especially since his Irish pubs made him extremely wealthy. But the only woman he really wants is the one he can never have. Not only is Sophie his best friend's off-limits younger sister...he can't risk letting her get close enough to discover his deeply hidden secret. Only, when Sophie appears on his doorstep as Jake's every fantasy come to life-smart, beautiful, and shockingly sexy-he doesn't have a prayer of taking his eyes, or his hands, off her. And he can't stop craving more of her sweet smiles and sinful kisses. Because even though Jake knows loving Sophie isn't the right thing to do...how can he possibly resist? Questo è il primo libro di Bella Andre che leggo e io me ne sono innamorata. Ben scritto e facile da leggere, nonostante faccia parte di una serie potrebbe tranquillamente viaggiare da solo. Ho adorato Sophie Sullivan la libraia innamorata di JaKe McCann da quando aveva cinque anni. Ha aspettato a lungo che si accorgesse di lei, e durante il matrimonio di uno dei suoi fratelli, decide che è arrivato il momento di smettere di essere 'Nice' e di andare a prendersi ciò che vuole. Jake ha un passato complicato e Sophie non è mai passata inosservata ai suoi occhi. La considera tuttavia off limit un pò a causa della sua amicizia con i sei enormi fratelli Sullivan di Sophie e un pò perchè sa perfettamente che rovinerebbe tutto se iniziasse una relazione con lei. Ho adorato questa storia e ho amato i suoi protagonisti molto appassionati. Sophie è forte e allo stesso tempo dolcissima e quando non crede più di potercela fare arriva Jake a prendere in mano la situazione ed agire Non l'avete ancora letto? Male, fatelo immediatamente Grazie a Net Galley for the opportunity! flag

Easy di Tammara Webber

Story Line: Rescued by a stranger. Haunted by a secret Sometimes, love isn’t easy… He watched her, but never knew her. Until thanks to a chance encounter, he became her savior… The attraction between them was undeniable. Yet the past he’d worked so hard to overcome, and the future she’d put so much faith in, threatened to tear them apart. Only together could they fight the pain and guilt, face the truth—and find the unexpected power of love. Vi avverto già da ora che questo sarà una recensione ridondante di Easy. Non è mai stato così FACILE (Easy appunto) innamorarsi di un libro. E’ stato senza dubbio uno dei migliori libri di quest’anno, senz’altro tra i primi cinque. La protagonista, Jacqueline, ha fatto una scelta, quella di seguire Kennedy all’università invece che portare avanti il suo sogno per la musica. Qualche settimana dopo l’inizio del secondo anno, il suo ragazzo, dopo tre anni insieme, decide di lasciarla. Dopo due settimane passate sotto shock, Jacqueline reagisce e cerca di affrontare una realtà tutta nuova: è single, frequenta il college invece di essere al conservatorio, il suo solito gruppo di amici la ignora, viene perseguitata da uno dei compagni della confraternita del suo ex ed è quasi certa che verrà bocciata al corso di economia Il suo professore, credendo nelle sue possibilità, la affida a Landon, tutor del corso, che le mostra che è ancora la stessa ragazza intelligente di sempre. Mentre Jacqueline comincia ad interessarsi sempre di più al suo tutor piuttosto che ai suoi voti, le risposte di Landon le fanno capire quanto il sentimento sia reciproco. C’è solo un problema – le loro interazioni sono solo tramite email. Nello stesso momento un ragazzo nella sua classe di economia le dimostra tutto il suo valore durante il loro primo incontro. Lucas non assomiglia affatto al suo popolare ex o al suo intelligentissimo tutor, siede sempre nelle file sul retro, disegnando dio sa cosa su un quaderno e fissandola. Dopo una serata insieme in un club lui scompare dopo aver ballato con lei e lasciandola carica di desiderio. Quando lui le chiede se può farle un ritratto, da sola nella sua stanza, lei accetta – sperando in qualcosa di più. Quando Jacqueline scopre che c’è una connessione tra il suo tutor e il suo attraente compagno, il suo ex rientra in scena e la situazione con il suo stalker si aggrava quando fa circolare in giro la voce che sono stati insieme. Improvvisamente le apparenze sono tutto e sapere di chi fidarsi è tutt’altro che facile. Ci sono molte cose che ho adorato di questo libro. Potrei dirvene a palate, ma comincio con questa. Non puoi non innamorarti dei protagonisti: Jacqueline è una ragazza normale con problemi normali ma con una personalità piacevolmente frizzantina. E’ stato facile relazionarsi a lei. Viene da una famiglia normale ed è andata al college per seguire il suo primo amore. E’ carina e allo stesso tempo intelligente, interessante e con del talento per la musica. La sua normalità tuttavia non la rende immune alla fine della sua relazione e da un assalto da parte di un ragazzo che la spazza via dal suo centro. Lucas è un ragazzo adorabilmente misterioso ma con un cuore d’oro. E’ intelligente, è sexy, con l’aspetto di un cattivo ragazzo. Indossa tantissime maschere e con lui ti trovi spesso sull’orlo di un baratro ma non si può nascondere quanto sia buono dentro. Ho amato il mistero che lo circondava e l’ho amato ancora di più quando ho scoperto la sua realtà. Il rapporto tra Jacqueline e Lucas è meraviglioso anche se lui doveva essere solamente il suo chiodo schiaccia chiodo. Grazie a lui dimentica Kennedy molto in fretta ma le cose con Lucas non sono sempre così facili. Ha un passato molto doloroso ed paura di essere ferito dal prossimo, e questa non sarà l’unica cosa che lo frenerà. Ho scoperto anche un debole per la compagna di stanza di Jacqueline, Erin. L’avrei strizzata più di una volta. Difficile trovare amici così. E’ stato davvero facile immergersi nella storia, ben scritta scorrevole ma soprattutto adorabile. Per la prima volta le montagne russe emotive (diversamente da Beautiful Disaster) non mi hanno mandato al manicomio ma hanno aiutato le evoluzioni dei personaggi. Devo dare un voto? Cinque è pure poco ma mi accontento.

Starcrossed

Josephine Angelini nel suo romanzo d’esordio non ha scritto un semplice romanzo YA. E’ molto di più. Originale e fresco nonostante ci si scontri con un antico e tormentato amore come quello di Paride ed Elena di Troia, di mitologia, di dei, di miti, sussurri di streghe e di lacrime putride.


Story line: Helen Hamilton has spent her entire sixteen years trying to hide how different she is—no easy task on an island as small and sheltered as Nantucket. And it's getting harder. Nightmares of a desperate desert journey have Helen waking parched, only to find her sheets damaged by dirt and dust. At school she's haunted by hallucinations of three women weeping tears of blood . . . and when Helen first crosses paths with Lucas Delos, she has no way of knowing they're destined to play the leading roles in a tragedy the Fates insist on repeating throughout history. As Helen unlocks the secrets of her ancestry, she realizes that some myths are more than just legend. But even demigod powers might not be enough to defy the forces that are both drawing her and Lucas together—and trying to tear them apart. Quando ho letto il titolo Star-crossed, mi è subito venuta in mente la parola coniata da Sir William Shakespeare, per descrivere lo stato dei due innamorati più famosi al mondo, Romeo e Giulietta, nati sotto una cattiva stella e destinati a non poter stare vicini...e nemmeno lontani...

Helen ha sempre saputo di essere diversa, ma ha sempre avuto paura di scoprire quanto. La sua vita è sempre stata scandita dai monotoni ritmi dell'isola di Nantucket, nel Massachusetts, dove non ci sono tempeste perfette a comprometterne il tempo (scuola, lavoro saltuario nel negozio del padre, Jerry, uscite con Claire, sua migliore amica, esuberante “terremoto” dagli occhi a mandorla) ma cambia radicalmente quando la numerosa famiglia Delos si trasferisce lì dalla Spagna e gli adolescenti Lucas, Cassandra, Hector, Ariadne e Jason inizieranno a frequentare il suo stesso liceo. I Delos sono tutto tranne che tipici ed ordinari: i loro tratti distintivi sono fascino e bellezza inequivocabili, intelligenza e ricchezza a profusione. Un esotico diversivo che provoca curiosità e pettegolezzi in tutta la comunità, tranne in Helen che schiva e restia a mettersi in mostra per natura, prova solo fastidio per quello che reputa un clamore eccessivo. La semplice indifferenza si tramuta però inaspettatamente in odio viscerale quando per la prima volta le capita di incrociare lo sguardo con quello di Lucas Delos; una rabbia sconosciuta e incomprensibile la pervade e la spinge ad attaccarlo e a tentare con ogni mezzo di ucciderlo, davanti agli occhi di numerosi compagni ed insegnanti, sbalorditi da questo suo strano e repentino mutamento. Neanche Helen riesce a spiegarsi l’istinto mortale che si insinua in ogni sua cellula al solo sentir nominare i Delos. L’inquietudine e i timori si fanno sempre più palpabili quando le sue notti iniziano ad essere popolate da sogni inquietanti di sete e paura,desolazione e sfibranti viaggi senza meta, che al mattino diventano più che mai tangibili e reali. Neanche la luce del giorno porta però rassicurazioni: la visione terrificante di tre donne scarmigliate che piangono sangue e intonano lamenti funebri la perseguita ogniqualvolta incontra la sua affascinante mancata vittima; nemici invisibili le tendono agguati quando meno se l’aspetta, e proprio in una di queste sventurate occasioni è proprio Lucas a portarla in salvo. Questo gesto di generosità pone repentinamente fine alle ostilità e all’avversione e contemporaneamente alle allucinazioni angoscianti delle tre donne piangenti.

In questo splendido fantasy si narra l'amore tra i due personaggi principali, Helen e Lucas, costretti dapprima ad odiarsi per poi essere impossibilitati a lasciar crescere e sfociare il loro amore a causa di una maledizione che risale a millenni prima.

I protagonisti altro non sono che semidei diretti discendenti delle divinità elleniche. Assomigliano ai loro antenati, hanno i poteri che derivano dalla loro genie, sono forti, belli, veloci, e combattono una guerra dall'inizio dei tempi.

Per quanto mi riguarda mi sono affezionata in particolare alla ragazza protagonista, la bella e timida Helen, (la cui massima aspirazione sarebbe stata quella di diventare "invisibile" per attirare l'attenzione il meno possibile, ma che, ironia della sorte, è invece destinata all'esatto contrario) e alla sua migliore amica Claire (dal fisico minuto e di origine giapponese, riesce a dimostrare di essere la degna e leale amica che tutti vorrebbero avere. In più dimostra una simpatia e un carisma eccezionale). Ma l'effettivo punto di forza del libro sta nella storia vera e propria, che ha per oggetto la mitologia greca, in particolare la vicenda che vede come protagonisti l'amore tra Elena e Paride e la tragedia della guerra che scoppierà per causa loro! Chi già conosce bene e ama L'Iliade, l'Odissea e la meno famosa Orestea troverà questo romanzo assolutamente irresistibile!

La trama è anche ben strutturata, con molti intrecci e va avanti per quasi 500 pagine senza mai annoiare e senza risultare ripetitiva o scontata. Anzi, sarà proprio sul finale che se ne vedranno delle belle e tutte le carte in tavola precedentemente scoperte verranno rimescolate lasciando al lettore molti dubbi. Il finale infatti non è ben definito, ma viene volutamente lasciato semi-aperto, perché, essendo questo il primo libro di una trilogia, vuole lasciare la curiosità di come proseguirà la storia nei prossimi 2 libri.

Il mio voto è di 5 stelle con lode.



Josephine Angelini è originaria del Massachusetts ed è laureata alla New York University’s Tisch School of the Arts. Nonostante l’incredibile accoglienza ricevuta, è al suo esordio narrativo.


Rock Chick

Rock Chick (Rock Chick, #1)Rock Chick by Kristen Ashley


My rating: 3 of 5 stars


Story line: Indy Savage, cop's daughter, rock chick and used bookstore owner, has been in love with Lee Nightingale, once bad boy, now the man behind Nightingale Investigations, since she was five years old. No matter what ingenious schemes Indy used to capture his attention, Lee never showed an interest and Indy finally gave up. Now Indy's employee, Rosie, has lost a bag of diamonds and bad guys are shooting at him. When Indy gets involved, Lee is forced to help. Complicating matters, Lee has decided he's interested, Indy's decided she's not. But she can't seem to keep Lee out of her life when she's repeatedly stun gunned, kidnapped and there are car bombs exploding (not to mention she's finding dead bodies). Indy's best bet is to solve the mystery of the diamonds before Lee. Lee's challenge is to keep Indy alive and, at the same time, win back her heart. La protagonista è Indy Savage, un ex bambina scapestrata (okay, forse non così ‘ex’) ed ora la proprietaria di una libreria. Lee Nightingale, è anche lui un ex ragazzaccio che gestisce uno studio di investigazione privata. Buttaci in mezzo un barista silenzioso con un lato poco vicino alla legge, un veterano del Vietnam un po’ pazzoide, un cannarolo, una drag queen, le rispettive famiglie e amici che non si faranno assolutamente gli affari loro, qualche impresa con le armi da fuoco, una borsa di diamanti e mescolate il tutto con qualche sparatoria, inseguimenti ad alta velocità e macchine che esplodono e ti ritrovi sul primo giro sregolato delle Rock Chick.
Parto subito dicendo che io adoro i libri della Ashley, li amo uno ad uno. Questo libro mi è piaciuto anche se è un po’ differente dalle altre serie. Poco dramma e tanta commedia. Ci sono momenti super divertenti. I protagonisti non hanno un bagaglio emozionale così carico e dopo aver letto tutta la serie dei Dream Man ero curiosa di sapere qualcosa in più su Lee (tanto alpha male e tanta roba) non è il mio preferito ma non è male. (Io sono follemente innamorata di Hawk di Mistery man e di Joe Callahan di At Peace) Indy è pazza, è divertente ed è una persona impossibile da gestire. Spesso fa cose stupide e immature e più di una volta avrei voluto prenderla a schiaffi. Però Lee e Indy sono una splendida coppia e tutti i personaggi che li circondando comprese le loro famiglie mi hanno tenuto sveglia spesso fino a tarda notte.

Do a questo libro tre stelline perché non mi ha appassionato come mi aspettavo ma è stata comunque una piacevole sorpresa.

Rock Chick Series.

Ambientati a Denver, la Serie delle Rock Chic è composta da otto libri.
Il primo libro della serie si chiama appunto Rock Chick.

Se volete leggere un’estratto in inglese dei primi due capitoli qui: Download Rock Chick.pdf 139K
Kristen Ashley è nata a Gary in Indiana negli Stati Uniti. Ora vive in Inghilterra, ma prima è passata per Denver dove ha vissuto per quasi dodici anni. La sua famiglia, per usare un efumenismo, è un po’ stramba ma strambo è una cosa buona quando sei una scrittrice. Crescere in una casa piena di musica, vestiti e amore è davvero un bel modo di crescere.




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One More Summer




Story line: Grace has taken care of her widowed father her entire adult life and the ornery old goat has finally died. She has no job, no skills and very little money, and has heard her father's prediction that no decent man would ever want her so often she accepts it as fact. But she does have a big old house on Lawyers Row in Peacock, Tennessee. She opens a rooming house and quickly gathers a motley crew of tenants: Promise, Grace's best friend since kindergarten, who's fighting cancer; Maxie, an aging soap opera actress who hasn't lost her flair for the dramatic; Jonah, a sweet, gullible old man with a crush on Maxie. And Dillon, Grace's brother's best friend, who stood her up on the night of her senior prom and has regretted it ever since. Dillon rents Grace's guest house for the summer and hopes to make up for lost time and past hurts—but first, he'll have to convince Grace that she's worth loving.. Quello che doveva essere un romanzetto si è trasformato, mentre divoravo le pagine, in uno dei libri più belli che abbia letto recentemente.


La protagonista è Grace che si è presa cura del padre malato fino a quando è morto lasciandole una casa da dividere con i due fratelli e un sacco di ricordi; senza un lavoro e senza un compagno, Grace si divide tra i bambini della biblioteca e i suoi strani coinquilini che, per sopraggiunti limiti di età o per malattia, non sono proprio più abili a prendersi cura di se stessi come una volta.

L'arrivo di Dillon sconvolgerà tutti gli equilibri e se inizialmente non capiamo perchè sia tornato a Peacock col tempo tutto diventerà più chiaro.

Non me la sento di dire di più a parte che se non avete letto il libro leggetelo.

Bello e affascinante, la caratterizzazione dei personaggi è ben riuscita.


Grazie a NetGallery


Fearless



Fearless mi è piaciuto e non mi è piaciuto. Il romanzo è interessante ma parecchio ingarbugliato tra storia, vincoli famigliari e il folklore.
Il libro si incentra su questa frase:

We can surrender or we can fight."



Questo il credo che ha guidato il Chieftain Kieran MacAuley nella lunga guerra per liberare l'Irlanda dal dominio Inglese. Conosciuto come il Fearless One, il Senza Paura, ha guidato i suoi uomini in una battaglia di cui è l'unico sopravvissuto. Mentre attende che la morte lo reclami, una ragazza arriva dalle tenebre.

E' Brynna e ne rimane incantato. Quando si ritrova casa senza memoria di quello che è stato, è sconcertato. Una notte una voce arriva a lui, sussurrandogli il suo nome con amore. La notte successiva sente solo piangere. Non riesce a ricordare la donna che possiede quella voce, ma i suoi famosi istinti da guerriero sanno per certo una cosa.

Brynna ha bisogno di lui. E lui dovrà riuscire a trovarla.

Brynna è la figlia illegittima della regina dei Sidhè e del Signore di Reys, nemico di Kieran, colui che lo ha tradito su quel famoso campo di battaglia iniziale. Eppure quando Brynna lo vede, chiede alla madre di salvarlo. Quando capisce di esserne innamorata, sa che il loro amore finirà in tragedia. Quindi gli cancella la memoria e scappa.





The Stuttering Tatoo

La mia prima recensione, che emozione.
The Stuttering Tattoo ha catturato la mia attenzione da subito.
Steven Bishop è straordinariamente ordinario. La scuola, la sua motocicletta sono la sua vita. Steven balbetta. Il suo migliore amico è un colombiano alquanto particolare. Tutta la sua ordinarietà cambia il giorno in cui conosce Becky Moore.
Mistero, Suspence e ordinarietà fanno da cornice a tutto il libro. A volte non riesci a capacitarti quanto ciò che succede possa capitare anche a te. Un viaggio in cui un personaggio ordinario diventa interessante.
Il mondo dei Freak non è mai stato così interessante.

Definitivamente da leggere.

Ecco la copertina

Da quando c'è il Kindle....

In attesa di iniziare la traduzione di Once Upon a Saturday durante l'estate, mi piacerebbe presentarvi alcuni libri che ho letto e che mi sono entrati nel cuore. Alcuni di questi libri e autori sono stati già tradotti in italiano ma per chi vorrebbe provare con l'inglese seguite i titoli che vi darò modo di conoscere. Vi segnalo anche il mio link su goodreads dove potrete leggere tutto ciò che ho letto e che ho amato nell'ultimo anno. Spero vi diano un pò di sollevio nell'attesa di leggere O U A Saturday. http://www.goodreads.com/user/show/6962365-martina28882 A presto