domenica 19 febbraio 2012

Friday at Noon Video Part 1

Teaser capitolo 22

Tutti voi volete sapere quando Edward tornerà. Cavolo, è appena andato via. Va bè, diciamo che tornerà presto. Quanto presto? Non ve lo dico. Però vi lascio un piccolo teaser per l'attesa.

Fridays at Noon Capitolo 22 teaser


Camminai verso casa dal lavoro dal momento che era una bella giornata e non avevo più una macchina. Ci stavo lavorando, mettendo da parte dei soldi per comprare qualcosa di usato ma affidabile. Non potevo permettermi di prendere la macchina che Edward aveva comprato per me tempo fà. Troppi brutti ricordi attaccati ad essa. Jasper era abbastanza generoso da prestarmi sempre la sua macchina, quando avevo bisogno di guidare da qualche parte, dove i mezzi pubblici non potevano portarmi. Una delle molte ragioni per cui era ancora il mio migliore amico.
Speravo che un pò di aria fresca potesse aiutare la mia testa sovraffollata. Mentre aspettavo all’angolo che la luce del semaforo cambiasse, non potei fare a meno di notare un Audi nera con i vetri oscurati parcheggiata sulla strada. La sua familiarità mi fece fermare. Non era che conoscessi nessuno che ne possedesse una; era più la sensazione di averla vista prima. Ero certa di averla già notata all’uscita dell’Eclipse, fuori dal mio appartamento, in giro per la città. Qualcuno mi stava seguendo? Mi rimproverai per la mia paranoia. Non c’era nessuno che mi seguiva. James si era completamente dimenticato di me perchè Edward aveva fatto lo stesso.

Attraversai la strada e notai che l’Audi si immise nel traffico. Provai ad ignorarlo ma mi trovai a cercare di catturare uno sguardo dell’autista mentre passava. Non ebbi fortuna. Si diresse verso ovest mentre io mi dirigevo a nord. Evidentemente, mi stavo immaginando le cose. Nessuno mi stava seguendo. La preoccupazione era derivata da una vita che conducevo in un’altra vita. Essere sorvegliata ventiquattro ore su ventiquattro perché uno psicopatico mi veniva dietro era una cosa che poteva segnare una persona.

Camminavo e scrivevo a Charlotte.

Ricordami che sono solo paranoica quando vedo delle macchine nere con i vestri oscurati.

Lei era la sola con cui parlavo di questo tipo di cose. Cenavamo insieme una volta alla settimana. Edward l’aveva lasciata qui per me. Almeno era quello che dicevo a me stessa. Lui una volta mi aveva promesso che lei sarebbe stata mia per sempre. Lei era la mia mamma della costa occidentale, mi trattava sempre come se fossi uno dei suoi figli.


Annota il numero della targa. Non è mai una brutta cosa stare sul sicuro. Conosco qualcuno che potrebbe controllarti…
Non volevo che passasse alcuna informazione ad Edward. Lui era lontano a curarsi. Sentire che ero stata possibilmente seguita non avrebbe aiutato con quel processo. Prima che potessi risponderle, mi spedì un altro messaggio.


Intendevo Peter. Non l’altro.
L’altro. Sorrisi e alzai gli occhi al cielo. Lei era così attenta nei miei confronti. Non parlavamo spesso di Edward, e non dicevamo mai il suo nome. Era stupido, ma lo rendeva più facile.



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Già ha totalmente lasciato Charlotte a casa per Bella.

venerdì 10 febbraio 2012

2 outtake e teaser capitolo 21

Miei gioielli nel corso dei prossimi giorni arriveranno tante tante tante cosine, due outtake e il capitolo 21.

Per i prossimi outtake creerò una nuova storia chiamata Friday at Noon Outtake dove il resto degli outtake andranno a finire.

Il primo parlerà del tentativo di terapia di Edward mentre il secondo sarà un viaggio nella mente di Liam.

Entrambi molto interessanti.

Ma so che ciò che desiderate di più è il teaser del capitolo 21 per cui ecco a voi un piccolo assaggio.



Guardai verso Jake, che tutta la settimana aveva promesso di non commentare i miei guai correnti. Era la condizione che doveva rispettare se voleva cheuscissi con lui. Era stato bravo nel non attaccare Edward fin ora, anche se sapevo che lo stava uccidendo il non farlo. Era facile biasimare Edward, ma non era colpa sua. Lui era la vera vittima in tutto questo. James stava ottenendo esattamente ciò che voleva. Edward era più solo di quanto fosse mai stato.
Dopo che decidemmo a chi toccasse il conto, il mio telefono squillò. Lo tirai fuori e trovai un messaggio di Edward.

Vieni da Charlie.

Fissai le parole sullo schermo per un minuto. Era qui. Riuscivo sentirmi il cuore battere nel petto. Mi alzai e un sorriso enorme si disegnò sul mio viso.

“Ho bisogno che qualcuno mi dia uno strappo da papà.”

lunedì 6 febbraio 2012

Teaser capitolo 20

Cosa succederebbe se Edward si imbattesse in uno dei territori minati di Bella?


Beh, è quello che succede nel prossimo capitolo. Ecco un piccolo estratto

FAN Teaser capitolo 20

Bella, andiamo. Fermati,” mi pregava Emmett mentre tentava di tirare fuori le cose che stavo gettando nello scatolone sulla mia scrivania.

Smettila di tirare fuori le cose dallo scatolone!” Urlai, incapace di controllare i sentimenti che stavo provando. Le mie mani stavano tremando, e potevo a malapena vedere attraverso la montagna di lacrime che stavano scivolando dai miei occhi.

Emmett mi afferrò dai polsi mentre faticavo a rimettere le cose nella scatola. “Odio vederti così arrabbiata. Siediti e calmati almeno un secondo. Sei troppo nervosa per prendere delle decisioni. Finirai per fare qualcosa di cui ti pentirai. Fermati, siediti, fai qualche respiro profondo.”

Beh, ma grazie tante, signor Ovvio, ma non posto stare qui. Non posso lavorare qui. Voglio dire, non ho mai veramente lavorato qui!” La verità dietro queste parole forzarono altre lacrime e i singhiozzi si liberarono.

Non avevo mai lavorato veramente all’University Prep. Aro non aveva ricevuto il mio curriculum o mi aveva chiamato per un colloquio per una posizione precisa. Non mi ero misurata contro altre persone qualificate per il lavoro. Non avevo conquistato nessuno con la mia personalità carismatica durante il colloquio o con le mie favolose raccomandazioni. No, il mio lavoro era stato comprato. Pagato in pieno dal solo signor Edward Masen, Jr. Il solo pensiero mi faceva vomitare.



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E' tanto tanto arrabbiata. Sarà una corsa folle questa settimana.