Non so voi ma io ho sofferto molto per Twilight. Era davvero un bellissimo cavallo. Quello che tutti vogliono sapere è: Chi è stato? Il capitolo 11 ci dirà chi Edward pensa che sia colpevole. Scopriremo anche perché, secondo lui, quella persona ha agito così. Avremo qualche risposta e forse qualche nuova domanda. Una delle domande che mi state ponendo è: Chi è il responsabile del lavoro “troppo bello per essere vero” di Bella? Ecco qui un piccolo indizio…
Friday at Noon Capitolo 11 Teaser:
“Non riesco a immaginare che cosa faremo senza di te il Venerdì” dice Alec mentre entriamo in sala.
Prima di poter dire qualunque cosa, Edward mi prende la mano e risponde per me. “Lei ci accompagnerà come cliente. Lavorerà solo par-time. In questo modo potrà pranzare con me ogni giorno.”
Tiro via la mia mano e gli porgo il menù sbattendolo contro il suo petto. Sarebbe stato la mia morte.
“Il mio obbiettivo è di rendermi più utile possibile a lavoro, così saranno più invogliati ad offrirmi una posizione a tempo pieno. Non correrò via dalla mia ultima classe per pranzare.” Rispondo “Gli studenti hanno delle ore libere durante il giorno, e vorrei poterli aiutare dopo la scuola.”
"Oh mio dio, una maniaca del lavoro. Proprio come qualcuno che conosco.” Ridacchia Alec mentre si accomoda al suo posto.
Edward lo guarda male, e prende il suo posto. “Allora pranzerai con noi solo il Venerdì. Puoi anche lasciare che i mocciosi badino a se stessi un giorno a settimana. Nessuno comunque vuole vedere un insegnate il Venerdì.”
“Avevi delle insegnanti come Isabella quando eri a scuola?” scoppia a ridere Alec.
Edward però non sta ridendo, e questo lo rende ancora più divertente. Cammino dietro di lui e appoggio una mano sulla sua spalla.
“E' un onore poter pranzare con voi il Venerdì, signori.” Dico dando a Edward una strizzatina. “Basta con quell’espressione truce. Mi ricorda troppo il nostro primo pranzo insieme.”
“Lo sguardo che non dimenticherò mai è quello sul suo volto quando sei andata via dal suo ufficio quel giorno.” Alec scuote la testa, ridacchiando sommessamente.
Edward lo fulmina con lo sguardo. “Vuoi essere licenziato, non è vero?”
Alec alza le mani in segno di resa. “Ho finito. Mi scuso.” Rivolge poi nuovamente la sua attenzione verso di me. “ Edward non mi ha detto in quale scuola lavorerai, Isabella.”
“L’università Preparatoria, qui in città. E’ una scuola privata.”
Il suo volto si illumina e guarda verso Edward seduto davanti a me. “L’università Privata? La Tua-“ si blocca e il suo volto cambia da animato a sorpreso.
Giro intorno al tavolo, così da poter guardare il viso di Edward.
“La tua cosa?” dico guardando avanti e indietro tra loro due.
“Sono sicura che ti piacerà da morire, ci scommetto.” Dice Alec nervosamente. “Ho sentito che è un ottima scuola.” Improvvisamente sembra molto interessato a mettere il suo tovagliolo perfettamente in piega sulle ginocchia.
Io fisso Edward, che sta cercando di non mostrarsi, proprio come se questa conversazione non lo riguardasse.
“Cosa?” gli dico cercando di incitarlo.
Edward mi guarda negli occhi con un espressione assolutamente innocente. “Cosa?”Non ho detto nulla. Sono molto fiero di te. Sono sicuro che sarai bravissima E’ una scuola fantastica e tu sei un’insegnante magnifica, andrà bene, ne sono sicuro.”
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Bella si arrabbierà così tanto..... ma la rivelazione non arriverà nell’immediato.
A presto… (Non so ancora quando…)
Perdonate il ritardo nelle risposte alle recensioni, appena possibile mi metterò a paro. prob. questo week end.